Comunità energetiche in Veneto con Fenice

La Regione Veneto attraverso le comunità energetiche promuove  la transizione energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili . Per sostenere questa iniziativa, la Regione Veneto ha organizzato una serie di incontri formativi in collaborazione con Fondazione Fenice Onlus. Quest’ultima è una delle organizzazioni più autorevoli nel settore e tra le prime a introdurre i regolamenti giuridici delle comunità energetiche a livello europeo.

Andrea Grigoletto, Direttore Tecnico di Fondazione Fenice Onlus , sarà il moderatore dei primi incontri che si terranno il 13 marzo  nella Sala Oriana Fallaci a San Giorgio delle Pertiche, il 20 marzo  nella Sala Convegni della Provincia di Padova e  il 27 marzo nella Sala Consiliare del Comune di Este.

Gli incontri vedranno la partecipazione dell’Assessore allo sviluppo economico ed energia, Roberto Marcato, il Sindaco della città di Padova Sergio Giordani ed esperti del settore come l’Arch. Franco Alberti, la Dott.ssa Eleonora Egalini, il Dott. Mattia Maretto, il Dott. Alberto Sordà e l’Ing. Marta Marengo.

Un passo molto importante come sottolinea il moderatore degli incontri Andrea Grigoletto:
“L’organizzazione di questi incontri segnala un passo molto importante verso la diffusione di una cultura dell’energia pulita e della sostenibilità ambientale, oltre a rappresentare un’opportunità preziosa per la formazione e l’aggiornamento degli Energy Manager, che hanno un ruolo sempre più importante nel panorama dello sviluppo energetico nazionale.”

L’iniziativa è principalmente rivolta ai Comuni, ai professionisti del settore e agli operatori di edilizia residenziale pubblica, ma è aperta a chiunque abbia interesse a scoprire le opportunità offerte dalla Legge Regionale n. 16.
La partecipazione a questi incontri è particolarmente importante per capire il funzionamento delle Comunità Energetiche, soprattutto in vista dei prossimi bandi regionali. Fondamentale è infatti la ratifica della normativa a riguardo, che favorirà ulteriormente lo sviluppo  delle Comunità Energetiche in Veneto e su tutto il territorio nazionale.

Cosa sono le comunità energetiche

Le comunità energetiche sono gruppi di persone che si uniscono per condividere e gestire la produzione, la distribuzione e il consumo di energia rinnovabile. Queste comunità sono formate da persone che vivono o lavorano in prossimità di impianti di produzione di energia rinnovabile come pannelli solari, turbine eoliche o centrali idroelettriche.

In pratica, le comunità energetiche consentono ai membri di condividere l’energia prodotta localmente, riducendo così la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e migliorando l’efficienza energetica.

Inoltre, le comunità energetiche possono anche collaborare per accedere a finanziamenti per la produzione e la distribuzione di energia rinnovabile, creare posti di lavoro nella produzione e manutenzione di impianti, e contribuire a ridurre l’impatto ambientale dei combustibili fossili.

Il Veneto studia gli esempi virtuosi  di comunità energetiche in Italia.

Esistono numerose esperienze di comunità energetiche  da cui il Veneto potrà prendere esempio a dimostrazione della possibilità di una vera rivoluzione del nostro sistema energetico. 

Tra queste, il progetto Energheia che ha dato vita a ben 20 esperienze di autoconsumo collettivo coinvolgendo oltre 700 famiglie.
Grazie all’energia prodotta dagli impianti solari, queste famiglie utilizzano la pompa di calore aria-acqua e i servizi comuni nei condomini, riducendo il fabbisogno energetico da fonti fossili del 57% all’81% per i consumi elettrici e del 17% al 56% per quelli termici.

Un altro esempio virtuoso è la comunità energetica di San Daniele che ha visto il coinvolgimento in fase progettuale di Fondazione Fenice Onlus

La CER Nuove Energie Alpine o quella di Ventotene, la Comunità Energetica Critaro in Calabria, insieme a quelle siciliane di Messina, Sortino e Blufi.
Queste storie coinvolgono 55 comuni, dall’estremo nord fino a Ragusa nel sud, dove l’amministrazione ha deciso di impegnarsi in un ampio progetto di promozione delle comunità energetiche su tutto il territorio comunale.

Tutti questi esempi dimostrano chiaramente che l’energia pulita, sostenibile e partecipata non è solo un’idea utopica, ma una realtà concreta in grado di garantire benefici ambientali, sociali ed economici per tutti.