Europrogettazione e finanza agevolata

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Quandi si parla di Europrogettazione e di  finanza agevolata non si può tralasciare l’importanza del ruolo dei fondi europei.

I fondi europei sono il principale mezzo finanziario che l’Unione Europea utilizza per sostenere la crescita e l’occupazione finalizzati ad agevolare l’integrazione economica e sociale fra i paesi membri. 

L’obiettivo dei fondi è promuovere lo sviluppo economico degli Stati Europei; sostenere la spesa privata in attività di ricerca; finanziare lo sviluppo e l’innovazione; incoraggiare l’investimento di capitali e competenze; aiutare le esportazioni; supportare i processi di internazionalizzazione e, più in generale, sostenere lo slancio di crescita delle aziende.

I fondi europei come strumento essenziale dell’europrogettazione

Esistono due macro categorie di finanziamenti stanziati dalla Comunità Europea sotto forma di fondi:

I fondi diretti sono gestiti dalla Commissione Europea a livello centrale e rientrano nel programma Horizon Europe sono stai stanzaiti 95,5 miliardi di Euro per il settennio 2021-2027.

I fondi indiretti sono fondi i cui diritti di gestione sono delegati direttamente dagli Stati Membri attraverso le loro amministrazioni (nazionale, regionale o locale) come ad esempio: il Fondo Sociale europeo (FSE) ; il Piano di Sviluppo Rurale (PSR); il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ( FESR) e il POR (Piano Operativo Regionale).

Programmi Operativi Nazionali

I Programmi Operativi Nazionali (PON) sono gestiti a livello nazionale e riguardano l’intero territorio Italiano.

Ognuno di essi declina un aspetto tematico di particolare rilevanza per il Paese, corrispondente a uno o a più degli Obiettivi definiti a livello comunitario per l’utilizzo dei Fondi Strutturali. Le tematiche individuate dai PON italiani sono solitamente: infrastrutture, cultura, legalità, imprese, ricerca, politiche urbane, governance, inclusione sociale, giovani, occupazione, scuola, sviluppo rurale e pesca.

I Piani Regionali

Per ogni Regione sono presentati tre documenti, corrispondenti alla programmazione dell’utilizzo delle tre principali tipologie di fondi messi a disposizione delle Regioni.

Il Fondo Sociale Europeo (POR FSE), il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) e il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (PSR FEASR)1. Tali risorse sono distribuite tra Obiettivi Tematici e priorità d’investimento pre-definiti a livello comunitario, in modo variabile per ogni Regione e per ogni Programma.

Il POR-FESR

Il POR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) è uno strumento finanziario politico di coesione sociale dell’Unione Europea.
Il POR-FESR ha lo scopo di contribuire ad appianare le disparità tra i diversi livelli di sviluppo nelle regioni europee e migliorare il tenore di vita nelle regioni più svantaggiate.
È lo strumento attraverso cui le regioni, grazie a importanti dotazioni finanziarie messe a disposizione delle imprese dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione stessa (es: circa 600 miliardi per il Veneto), svilupperanno entro il 2027 un piano di crescita sociale ed economica con importanti interventi a sostegno delle PMI.

Il POR FESR in coerenza con gli indirizzi politici dell’Unione Europea, focalizza la sua strategia su almeno 5/6 Assi prioritari che le regioni decidono come traiettorie di sviluppo (smart specialization) in accordo con gli obiettivi tematici previsti dalla strategia Europea.

Il PSR FEARS (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR)

Il programma di sviluppo rurale (PSR) consente l’ammodernamento delle zone rurali, il miglioramento della competitività delle imprese e la sostenibilità ambientale.

Garantisce la tutela e la salvaguardia del territorio e del paesaggio rurale, per la riduzione del divario in termini di servizi e di opportunità di occupazione delle aree svantaggiate. È riservato alle imprese ed agli enti di ricerca del mondo dell’agricoltura.

Il POR Fondo Sociale Europeo (FSE)

Il POR Fondo Sociale Europeo (FSE) è uno strumento adottato dall’Unione Europea per sostenere l’occupazione lavorativa dei cittadini degli Stati membri. L’obiettivo del Fondo Sociale Europeo è aiutare i cittadini a trovare opportunità lavorative migliori e più eque.

L’Unione Europea investe nel capitale umano, supportando chi sia alla ricerca di un lavoro in particolare chi incontra maggiori difficoltà.
Con una dotazione di 10 miliardi di euro l’anno il Fondo Sociale Europeo (FSE) aumenta le prospettive occupazionali di milioni di cittadini europei.

Il PNRR

Il Recovery and Resilience Plan (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR) è uno strumento sviluppato in Europa per supportare l’Italia e la sua economia a seguito del COVID-19.

In Italia il PNRR ha una previsione di 222,1 miliardi di euro ed il Governo italiano lo ha  articolato in “6 Missioni”, che raggruppano 16 Componenti, funzionali a realizzare gli obiettivi economico-sociali definiti nella strategia del Governo.

Tali componenti, a loro volta, si articolano in 48 linee di intervento per un progetto omogeneo e coerente.

Le sei missioni del PNRR sono:

  • digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
  • green revolution e transizione ecologica
  • infrastrutture per una mobilità sostenibile
  • istruzione e ricerca
  • inclusione e coesione
  • salute

I finanziamenti a fondo perduto e la finanza agevolata

Sono una forma di contributo che non prevede l’obbligo di rimborso del capitale e non richiede la disponibilità di un garante.
Sono generalmente erogati dall’Unione Europea, dallo Stato, dalle Regioni e dai Comuni e servono a supportare  l’iniziativa imprenditoriale di soggetti pubblici e privati. 

I finanziamenti a fondo perduto sono un’opportunità per chi vuole avviare una nuova attività imprenditoriale o ampliare un’attività esistente, fare ricerca, sviluppare un prodotto ma non solo.
In base ai diversi finanziamenti possono concorrere ai bandi soggetti anche molto diversi tra cui enti pubblici, onlus, fondazioni, cooperative, p.iva, liberi professionisti, aziende agricole, università, donne, giovani, disoccupati e figure che aspirano ad accedere al mercato del lavoro. 

Sono sovvenzioni che non devono essere rimborsate, integralmente o parzialmente, e questo aspetto è molto importante anche per i giovani che spesso rinunciano a progetti imprenditoriali per mancanza di fondi o perché temono di non riuscire a restituire il finanziamento ricevuto.

Come ottenere un finanziamento a fondo perduto

In genere è possibile ottenere un finanziamento a fondo perduto partecipando a Call for Proposal (fondi diretti) o a bandi (fondi indiretti) in cui ci si presenta solitamente in paternariato esibendo  la documentazione e il piano econimico così come richiesti da un formulario.
Non esiste quindi una procedura univoca per questo tipo di finanziamento, ma dipende dalle richieste previste da ogni singolo bando. Tuttavia Horizon Europe ha licenziato un formulario modello che nel 90% delle voci rispecchia uno schema di scrittura molti simile.

Il primo step consiste nella consultazione del bando, ovvero lo strumento che definisce i requisiti per concorrere al finanziamento e da cui si evince la reale possibilità di ottenere lo stanziamento.
In genere, chi desidera partecipare ad una call o bando deve:

  • in molti casi attivare una rete di soggetti interessati quella proposta
  • definire un piano di budget  con tutti gli aspetti finanziari del progetto;
  • descrivere nel formulario gli obiettivi, le azioni e gli indicatori nel breve, medio e lungo termine;
  • spiegare l’innovatività della propria proposta.

Dopo aver compilato la documentazione deve essere inviata tramite portali dedicati creati dalla autorità di gestione. Sarà la stessa autorità che valuterà le domande e stilerà una graduatoria secondo i criteri previsti. 

Ogni bando ha caratteristiche specifiche della domanda, con diverse tipologie di finanziamento, e, pertanto, ogni individuo va valutato separatamente.
Redigere un formulario per il bando,  richiede competenze specifiche e una conoscenza del settore che è in continua evoluzione.
Da qui nasce la professione dell’europrogettista.

L’Europrogettazione

L’europrogettazione può interessare sia le istituzioni pubbliche (statali e locali, comprese quelle economiche e di ricerca) sia quelle private (aziende, associazioni, fondazioni, ecc.) ed è spesso indicata come una delle “aree occupazionali” più promettenti.
Per le imprese, in tempi di crisi economica e di difficile accesso al credito o al capitale di rischio, il contributo dell’Europa potrebbe rappresentare un’imperdibile opportunità di sviluppo.
Come gli enti locali, questo è un modo obbligatorio per realizzare progetti innovativi che non possono essere supportati dalle modalità di finanziamento ordinarie.

A causa della crescente competizione per ottenere finanziamenti europei, le attività dei professionisti, in ambito di Europrogettazione, implicano il costante aggiornamento e la sistematica coltivazione delle relazioni internazionali e istituzionali necessarie per costruire partnership.
I corsi di formazione professionale in finanza agevolata mirano  alla conoscenza fondamentale degli strumenti dell’Europrogettazione e alla creazione di figure professionali nuove sul mercato del lavoro, gli europrogettisti.

Un ​​progetto europeo, pur dovendo rispondere e attenersi a regole precise, è essenzialmente un “prodotto” “artigianale” in cui la mano dell’europrogettista e la sua capacità di suscitare attesa e curiosità, e rappresentare l’idea originaria, l’azione, gli obiettivi e possibili sviluppi di importanza europea, rimangono importanti per il suo successo.

La figura professionale dell’europrogettista

L’europrogettista è una professione strategica e oggi molto ricercata in ambito di Europrogettazione e  finanza agevolata.
L’europrogettista è un professionista che deve avere una buona conoscenza delle procedure e delle fonti di finanziamento dei progetti. Proprio per queste caratteristiche  è una figura professionale che conosce il settore ed è in grado di intercettare i bisogni e gli obiettivi delle aziende progettando e gestendo azioni chiave, di ampio impatto, in termini di trasformazione del modus operandi di un’azienda. 

L’europrogettista deve inoltre possedere caratteristiche trasversali essenziali come la versatilità, la facilità nello spiegare i progetti, la capacità di organizzare un lavoro di squadra e il rigore metodologico e procedurale. 

L’europrogettista, grazie anche al nuovo panorama dei finanziamenti Europei relativo al settennio 2021-2027 potenziato con le dotazioni di finanziamento per fronteggiare l’emergenza Covid, sono oggi figure sempre più importanti.

Per diventare europrogettista e proporre la propria competenza in azienda, ovvero in proprio, è indispensabile effettuare un percorso formativo adeguato e certificato.

Europrogettazione  e Finanza Agevolata con l’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice

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L’Academy dei Green New Jobs di Fondazione Fenice offre un percorso formativo dedicato e completo, sempre aggiornato sulle nuove normative. È Master breve articolato su due livelli giunto alla edizione numero 40.

Ogni tre mesi la fondazione offre un openday gratuito per chi volesse intraprendere il percorso formativo in Europrogettazione e finanza agevolata.
I candidati possono partecipare ad un iniziale percorso informativo per poi proseguire con due moduli tra loro complementari: il “Master base in finanziamenti europei e strumenti per la finanza agevolata” e il “Master avanzato in finanziamenti europei e strumenti per la finanza agevolata”. Questi due moduli consentono al corsista di analizzare concretamente il proprio progetto in ogni aspetto, grazie all’utilizzo della metodica del learning by doing.

L’Academy di Fondazione Fenice offre un percorso formativo modulare, in linea con le competenze dei corsisti e i relativi obiettivi. I master possono essere frequentati in presenza e in remoto e sono articolati nel seguente modo:

  • Openday: incontro formativo gratuito  che informa sulle competenze necessarie per farsi finanziare un progetto vincente: dalla formazione all’idea progettuale, all’analisi dei principali bandi aperti Horizon Europe e ai progetti europei vincitori. Durante l’incontro formativo gratuito verranno inoltre presentati i progetti europei relativi ad aree come le discipline umanistiche e i corsi in Finanziamenti EU e Finanzia Agevolata offerti dall’Academy di Fondazione Fenice.
  • master base in finanziamenti europei e strumenti per la finanza agevolata che punta a inquadrare le opportunità dirette e indirette per il designer europeo che l’Europa ha pianificato per Horizon Europe 2021 – 2027 nei tre pilastri:
    • scienza eccellente;
    • sfide globali;
    • competitività industriale europea ed Europa Innovativa. 
  • master avanzato in finanziamenti europei e strumenti per la finanza agevolata che insegna al corsista ad inquadrare le opportunità di call che l’Europa offre con il nuovo programma quadro 2021-2027. Il master prevede un modulo base, necessario per un Canvas, Pitch e Business Plan e un modulo di scrittura avanzato per passare dall’Idea di progetto alla Scheda di progetto.

I Crediti Formativi Professionali per i corsi di Europrogettazione e Finanza Agevolata

I due Master in Europrogettazione e strumenti per la finanza agevolata di Fondazione Fenice sono riconosciuti da numerosi ordini professionali e offrono l’opportunità di maturare crediti formativi professionali. 

Maggiori informazioni a queste pagine:

I Corsi di Europrogettazione e finanaza agevolata sono fruibili sia in presenza che on line

I corsi di Fondazione Fenice sono fruibili sia in aula, con lezioni frontali accompagnate da esercitazioni ed attività di laboratorio, sia in live streaming con lezioni in diretta o registrata con il docente presente in una vera e propria aula virtuale.
I contenuti ed il materiale dei corsi e dei laboratori che si tengono in live streaming sono i medesimi dei corsi/laboratori che si tengono in aula, con la possibilità ulteriore di accedere alle registrazioni video delle lezioni per tutta la durata del corso.  

Le classi sono eterogenee e i corsisti, provenienti da realtà aziendali differenti, potranno offrire un contributo personale maturato dalle proprie diverse esperienze professionali.
I corsi sono inoltre a numero chiuso per garantire una migliore didattica e lezioni sempre dinamiche e coinvolgenti per tutti i partecipanti.

Gli esami si svolgono online con webcam e con quote di iscrizione convenzionate.

Quale Welfare formativo offre Fondazione Fenice?

Il valore aggiunto dei percorsi di formazione offerti dall’Academy di Fondazione Fenice sono:

  • accedere ai crediti formativi professionali per ingegneri, avvocati, periti, commercialisti, architetti, geometri;
  • poter dedurre dalle tasse il 100% del costo del corso compreso viaggio, vitto e alloggio (per aziende, cooperative  e liberi professionisti);
  • rateizzare i pagamenti;
  • sconti per iscrizioni multiple;
  • entrare in contatto con professionisti e docenti premium a costi accessibili.

Contattaci per informazioni al numero 049 802 18 50 o invia una mail a info@fondazionefenice.it. Saremo felici di rispondere a ogni tua domanda.

FAQ e contatti dell’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice

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Cos’è l’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice?

L’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice è un ente di formazione riconosciuto dalla Regione Veneto e un Istituto di Ricerca riconosciuto da Innoveneto, il portale Veneto per l’innovazione e il trasferimento tecnologico. La filosofia che ispira le proposte formative dell’Academy nasce dalla continua ricerca su temi legati al Green Deal, alla Smart e Circular Economy, ai Sustainable Development Goals e alle nuove professioni e tecnologie innovative nel mercato europeo.

I nostri corsi di formazione sono: Europrogettazione, Crowdfunding, Impresa Sociale e Terzo Settore, Agile & Scrum, Domotica, IAA e molti altri ancora.
Tutte le informazioni sui corsi a questa pagina.

Fondazione Fenice struttura corsi professionalizzanti avvalendosi di Docenti-Consulenti, Policy Advisor di Bruxelles e Partnership d’eccellenza quali ENEA, ISIPM, RICEC, APMG, Fondazione Ordine Ingegneri, Consorzio ZIP, KNX Association e i principali Player del settore Green quali ad esempio ABB e Baxi.

 

Cos’è la Scuola di Europrogettazione e Finanza Agevolata di Fondazione Fenice?

Il nuovo panorama dei Finanziamenti Europei del settennio 2021-2027 ha potenziato le dotazioni di finanziamento per fronteggiare l’emergenza Covid.

Questa maggiore dotazione di fondi ha portato Fondazione Fenice a inserire nella propria Academy una sezione dedicata ai Finanziamenti EU e Finanza Agevolata,  che si articola in un percorso formativo che consente di pianificare la propria specializzazione in base alle proprie esigenze professionali e personali. 

In questo modo Fondazione Fenice offre l’opportunità ai propri allievi di approfondire i temi legati alla ricerca di fondi per le organizzazioni, con particolare attenzione alle risorse specifiche per i diversi settori di azione.

Il percorso di formazione offerto dall’Academy di Fondazione Fenice si distingue dai competitor per l’approccio consulenziale che abbina lezioni frontali a laboratori e prove d’esame orientati alla consulenza. 

I docenti sono Policy Advisor e professionisti con anni di esperienza dimostrata nel settore di competenza.

 

Sono un commercialista / avvocato / ingegnere, se partecipo all’Incontro Formativo Gratuito ricevo dei Crediti Formativi Professionali (CFP)?

Sì, la partecipazione al nostro incontro formativo gratuito consente di ottenere CFP. Maggiori informazioni a questa pagina.

 

Dove trovo i programmi dei corsi in Finanziamenti EU e strumenti di Finanza Agevolata?

Cliccando su queste pagine è possibile ricevere informazioni e scaricare i programmi dei corsi in Finanziamenti EU e Finanza Agevolata organizzati dall’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice:

Se desideri maggiori informazioni, non esitare a contattarci al numero 049.8021850.
Fondazione Fenice è sempre pronta a rispondere a qualsiasi tua domanda.

Se desideri maggiori informazioni, non esitare a contattarci al numero 049.8021850.
Fondazione Fenice è sempre pronta a rispondere a qualsiasi tua domanda.

 

Vorrei partecipare al Project Lab, come posso sapere se sono idoneo?

Se vuoi partecipare al nostro Project Lab devi aver già svolto con noi il Master in Impresa Sociale e almeno il Modulo Base di Finanziamenti Europei. Maggiori informazioni a questa pagina.

 

Esistono incontri formativi gratuiti di Europrogettazione e strumenti di Finanza Agevolata?

Visto la sempre crescente richiesta Fondazione Fenice organizza Incontri Formativi Gratuiti che si possono frequentare sia in presenza, presso l’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice, che on line. In base alle competenze verranno poi indicati percorsi formativi diversi.

Se sei interessato al mondo dei Finanziamenti EU e Finanza Agevolata è l’occasione giusta per conoscere e interagire con i massimi esperti del settore. 

Per maggiori informazioni cliccate il link di seguito indicato o contattarci chiamando il numero 0498021850.
Per partecipare ad un Incontro Formativo Gratuito di Finanziamenti EU e strumenti di Finanza Agevolata clicca qui ed iscriviti

 

Come posso contattare l’Academy?

Siamo sempre felici di rispondere alle vostre domande e fornire informazioni sui corsi offerti. Contattaci senza impegno, siamo a tua completa disposizione. Puoi compilare il form di richiesta informazioni cliccando qui oppure contattarci ai seguenti recapiti:

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