Festival delle Opportunità Formative – Una giornata per il benessere, la motivazione e l’inclusione

Sabato 30 novembre 2024, il Liceo Modigliani ha ospitato il Festival delle Opportunità Formative, un evento che ha messo al centro l’importanza di prevenire la dispersione scolastica attraverso tre temi chiave: il benessere socio-emotivo, la motivazione e la gestione delle dinamiche interculturali.

Organizzato dalla Fondazione Fenice in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università degli Studi di Padova, l’evento ha visto la partecipazione di esperti e istituzioni, tra cui rappresentanti del Comune di Padova, della Provincia di Padova e dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto.

Prof.ssa Sara Scrimin – Stare bene a scuola come punto di partenza per la prevenzione della dispersione

La Prof.ssa Sara Scrimin ha evidenziato come il benessere fisico ed emotivo degli studenti sia alla base di un apprendimento efficace. Ha presentato strategie per mantenere e recuperare l’equilibrio emotivo, anche nei momenti di stress, e ha suggerito pratiche come la creazione di un clima positivo in classe, routine prevedibili e tecniche di regolazione emotiva. “Se non siamo al sicuro, non possiamo stare bene né apprendere”, ha sottolineato, offrendo una prospettiva chiara sull’importanza del supporto emotivo nelle scuole.

Prof.ssa Lucia Mason – Motivazione e prevenzione della dispersione scolastica

La Prof.ssa Lucia Mason ha esplorato il ruolo della motivazione, soffermandosi su tre elementi fondamentali: attribuzioni causali, obiettivi di riuscita e bisogni psicologici. Ha descritto come coltivare l’autodeterminazione e gestire le emozioni legate all’apprendimento, con particolare attenzione all’ansia da valutazione e alla relazione studente-insegnante. “Il potere del ‘non ancora’”, ha affermato, “è una promessa di crescita che ogni studente dovrebbe sperimentare.”

Prof.ssa Ughetta Moscardino – Gestione delle dinamiche interculturali in classe: rischi, risorse, opportunità

Con uno sguardo rivolto alle sfide dell’eterogeneità culturale in classe, La Prof.ssa Ughetta Moscardino ha affrontato temi come il gap acculturativo, la discriminazione e l’identità culturale. Ha presentato approcci innovativi per valorizzare la diversità e attività laboratoriali volte a promuovere il senso di appartenenza e le relazioni interculturali tra gli studenti. “La scuola è il luogo dove possiamo trasformare la diversità in un punto di forza”, ha concluso.

 

La giornata si è conclusa con una tavola rotonda che ha coinvolto attivamente il pubblico. Le domande e i contributi hanno messo in luce un desiderio condiviso di rendere la scuola sempre più inclusiva e attenta al benessere degli studenti.

Un ringraziamento speciale a tutti i relatori, partecipanti e organizzatori che hanno contribuito al successo dell’evento. È stata una giornata ricca di ispirazione, idee e nuove prospettive per il futuro dell’istruzione.

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